lunedì 10 marzo 2014

VALERIO D'ONOFRIO: Il Krautrock, la musica nata dalla fine della Seconda Guerra Mondiale


La Germania della seconda metà degli anni sessanta era una pentola pronta a esplodere. La nuova generazione, superata la devastazione culturale del nazismo, era pronta a dare vita ad una straordinaria rivoluzione culturale. L’attrito stridente tra un recente passato che pesava e creava tremendi sensi di colpa, la voglia di dimenticare e voltare pagina, aprirono la strada ad un desiderio di cambiamento forse irripetibile. John Weinzierl degli Amon Duul II descrive così quegli anni: “Negli anni Sessanta in Germania, abbiamo avuto un conflitto generazionale molto particolare. La generazione prima di noi aveva sperimentato i nazisti e la guerra. Dopo la guerra c’è stato un clima politico completamente diverso, ma in molte istituzioni, l’odore del vecchio era ancora presente. I bambini hanno chiesto ai loro genitori informazioni sulla guerra e sul nazismo e, soprattutto, il ruolo che loro avevano avuto, gli studenti hanno chiesto lo stesso ai loro insegnanti, ed è stato difficile ottenere risposte adeguate. Tra i giovani, le arti, le università c’era questo forte desiderio di libertà. Da questa situazione è nato un grande attrito tra il vecchio e il nuovo, che si è concluso in una rivoluzione culturale. Gli Amon Duul erano una parte di questo".
Karlheinz Stockhausen
Karlheinz Stockhausen
I giovani tedeschi degli anni sessanta erano inondati dalla cultura e dalla musica americana. Gli aiuti economici degli Stati Uniti crearono, come in altri stati europei, una grandissima contaminazione culturale che rischiava di rendere la Germania Ovest una colonia americana. La musica che ascoltava un giovane di Berlino ed uno di San Francisco era più o meno la stessa, i Doors, i Beatles, i Rolling Stones, i Jefferson AirplaneFrank Zappa. Magari l'ascoltavano con qualche mese di ritardo ma lo facevano in modo totalmente diverso da loro coetanei americani o inglesi. Quello che i tedeschi avevano di diverso era riassumibile in pochi punti. Innanzitutto una storia e una mentalità totalmente diversa, come abbiamo già accennato all'inizio. Poi c'era l'influenza dell'avanguardia di un genio come Karlheinz Stockhausen. E' difficile per noi rendersi conto dell'importanza della personalità e della musica che questo compositore moderno e rivoluzionario ebbe in quegli anni. Per i giovani tedeschi Stockhausen era un modello da imitare, non un musicista sconosciuto, come alcuni potrebbero pensare. Era l'emblema stesso della nuova Germania, innovativo, colto, estremamente moderno, sperimentale, con uno sguardo al futuro tanto profondo da essere, ancor oggi, di difficile comprensione.
Stockhausen in una delle sue lezioni
Stockhausen in una delle sue lezioni
Stockhausen era diventato un vero e proprio orgoglio nazionale per molti giovani che non si accontentavano di scimmiottare i gruppi britannici o americani. Le sue lezioni di musica erano ambitissime e seguitissime, molti del krautrockers le seguirono, in particolare i Can erano tra i suoi più fervidi studenti, anche Ralf Hutter e Florian Schneider dei Kraftwerk non ne perdevano una. Non furono gli unici, anche i Jefferson Airplane e i Grateful Dead seguirono per sei mesi, nel 1966, le sue lezioni presso la University of California e  ne rimasero impressionati. La cosa fu reciproca, Stockhausen, sempre nello stesso anno, andò a vedere un concerto dei Jefferson Airplane e, a dimostrazione della sua grandezza e della sua apertura mentale, disse di essere andato totalmente fuori di testa. Questo inseguimento della sperimentazione più estrema aveva anche cambiato l'idea che il musicista dovesse vendere i propri dischi. Questo appariva ininfluente, l'idea di dovere piacere, di avere un pubblico a cui dare conto sembrava quasi volgare. C'erano musicisti, tra cui i Psy Free, embrione di quelli che poi saranno i futuri corrieri cosmici, che ritenevano addirittura offensiva l'idea di farsi pagare e suonavano per ore gratuitamente nei più svariati locali. Questa miscela tra la musica psichedelica americana, la musica sperimentale di Stockhausen e la voglia di creare qualcosa di nuovo e mai sentito, per diventare grande aveva bisogno anche di case discografiche indipendenti che non pensassero esclusivamente al profitto. Nel 1970 nacque la Ohr (Orecchio), la più importante etichetta tedesca specializzata in krautrock. Mentre gli Amon Duul II, nel 1969, furono costretti a pubblicare il loro primo album, Phallus Dei, con una etichetta inglese, la Liberty, la maggior parte dei grandi album successivi ebbero un'etichetta che garantiva assoluta libertà e che permise la pubblicazione di album eccezionali. Questo connubio di libertà espressiva, sperimentalismo portò alla nascita di uno dei più grandi movimenti musicali della storia, che fu chiamato krautrock da alcuni giornalisti inglesi che volevano prenderlo in giro e sminuirlo. L'abbaglio che presero fu enorme, il krautrock, o meglio la musica cosmica, è destinato ad essere sempre più conosciuto e studiato. Il Krautrock ha prodotto gruppi molto diversi, che hanno in comune più l'epoca e il luogo di nascita che la musica in sè. Tra questi ricordo i Faust, il gruppo che è l'emblema stesso del krautrock ed uno dei gruppi più leggendari che siano mai esistiti, i Popol Vuh con le loro atmosfere mistico-religiose, i corrieri cosmici che hanno dedicato indimenticabili sinfonie all'universo (Tangerine Dream, Klaus SchulzePsych Free, Cosmic Jokers), il motorik beat dei Neu!la musica d'avanguardia dei Can o dei Cluster, la psichedelia depravata degli Amon Duul IIi trip collettivi degli Ash Ra Temple o degli Amon Duul I.
Popol Vuh
Popol Vuh
Questi gruppi hanno scritto la storia della musica e non verranno mai dimenticati, chi, invece, sempre in Germania, ha voluto solo copiare, senza troppa fantasia, il rock straniero (ad esempio gli Scorpions o i Birth Control) ha certamente avuto maggiori riscontri economici ma non ha prodotto nulla che abbia un valore artistico e tra non molti anni scomparirà nell'oblio.

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