sabato 25 gennaio 2014

NOAM CHOMSKY: Mario Monti è l'assassino della democrazia in Italia



"La democrazia in Italia è scomparsa quando è andato al governo Mario Monti, designato dai burocrati seduti a Bruxelles, non dagli elettori". Parole nette e decise quelle di Noam Chomsky, il maggior linguista vivente e filosofo, in Italia per il Festival delle Scienze all'Auditorium Parco della Musica di Roma dove approfondirà il tema dei linguaggi. Nonostante i suoi 85 anni, Chomsky, uno degli intellettuali più ascoltati del pianeta, non cambia le sue idee che ha portato avanti per tutta la vita e continua a condannare i sistemi neoliberisti e neocolonialisti.  Le democrazie europee al collasso In generale, "le democrazie europee sono al collasso totale, indipendentemente dal colore politico dei governi che si succedono al potere, perché sono decise da burocrati e dirigenti non eletti che stanno seduti a Bruxelles. Questa rotta - ha sottolineato Chomsky - è la distruzione delle democrazie in Europa e le conseguenze sono dittature".   Il neoliberismo Il linguista ha parlato anche di neoliberismo come di "un grande attacco alle popolazioni mondiali, il più grande attacco mai avvenuto da quarant'anni a questa parte" e di new media, sottolineandone uno degli aspetti negativi che è "la tendenza a sospingere gli utenti verso una visione del mondo più ristretta perché quasi automaticamente le persone sono attratte verso quei nuovi media che fanno eco alle loro stesse vedute".

fonte: http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Noam-Chomsky-auditorium-festival-scienze-roma-monti-burocrazia-europa-b26a1a77-8677-4cc1-acf4-e1baf2cc962b.html




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